Sull’espulsione del campo profughi autogestito di Lavrio, Grecia – Prima Parte

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Il campo profughi di Oinofyta, allestito in una fabbrica abbandonata e lontana dagli insediamenti urbani, era stato chiuso a causa delle condizioni invivibili. È stato riaperto per ospitare i rifugiati del campo di Lavrio. Dopo otto ore, un camion inviato dallo Stato greco ha portato del cibo per i rifugiati. L’ingresso è stato negato a tutti i visitatori, nonostante le obiezioni dei rifugiati.

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